Nasce Google Sites dalle ceneri di JotSpot

Google ha appena annunciato che i servizi precedentemente forniti da Jotspot sono nuovamente disponibili.
Jotspot, per chi non lo sapesse, è una compagnia acquisita da Google il 31 ottobre 2006, dopodiché il servizio è stato garantito solo agli account esistenti.
Offriva una piattaforma collaborativa basata su logica wiki, che nella nuova offerta è stata rebrandizzata come Google Sites ed inglobata nell'infrastruttura di Google.
Commercialmente farà parte della collaboration suite Google Apps.

Google Sites dovrebbe consentire di creare siti web in cui centralizzare le informazioni di un gruppo di persone.
Semplice, veloce, tra i tipi di informazioni che gestisce, oltre ovviamente ai documenti testuali, troviamo anche video, calendari, presentazioni, allegati, gadgets; il tutto condivisibile tra i vari membri di un gruppo, con vari livelli di abilitazione (lettura, scrittura).
In qualsiasi momento è possibile invitare altre persone a partecipare in consultazione o in collaborazione al nostro gruppo.

Google Sites non pone limiti di membri del gruppo, non richiede competenze di programmazione, fornisce a corredo una serie di templates già realizzati, 10 Gb di spazio per ogni account e, manco a dirlo, tramite il servizio Google Search è possibile ricercare facilmente e velocemente via browser qualsiasi informazione in esso contenuta.

Per fruirne occorre registrarsi alla versione di Google Apps adatta alle proprie esigenze: le offerte sono Piccola azienda, Impresa, Scuola, Famiglia o gruppo.

link: Google Sites, Google Apps, Google Search Appliance

Google lancia i video pubblicitari

Secondo il NY Times, Google sta sperimentando i video pubblicitari all'interno dei risultati di ricerca e sta sviluppando nuovi formati da inserire all'interno di Google Maps.
Già nel maggio 2007 sul blog ufficiale di Google si leggeva che gli annunci testuali si erano rilevati poco efficaci se inseriti in pagine in cui erano già presenti contenuti multimediali, molto più attrattivi rispetto al semplice testo, quindi "gli annunci dovevano essere aderenti al formato".

Ora però che il concetto di Universal Search di Google restituisce risultati aggiuntivi rispetto al passato (mappe, immagini, video, suonerie, ecc) può essere il momento giusto per adeguare le inserzioni pubblicitarie.

Al momento non è stata ancora decisa la modalità di esposizione definitiva e sono visualizzabili solo se si clicca per vedere il filmato. Infatti Google è molto attenta alla "non invasività" di questo tipo di annunci: ve lo immaginate un utente che attende impazientemente la visualizzazione dei contenuti di una pagina web appesantita da una moltitudine di filmati?
Oppure una pagina stile "Las Vegas" che mimetizza i contenuti veri?
La maggior parte degli utenti abbandonerebbe subito il sito per andare altrove!

La modalità di pagamento degli inserzionisti invece sarà basata sul pay-per-click.
Anche se Google non ha ancora fornito un esempio di come saranno graficamente le schermate, è stato possibile catturarne alcune durante i loro test.

link: http://bits.blogs.nytimes.com

Come sfruttare tutti i Gb di Gmail

E' disponibile GMail Space, una estensione di Firefox che consente di sfruttare tutti i Gb messi a disposizione da Gmail (ad esempio io in questo momento ho a disposizione 6,4 Gigabyte di spazio!).
Una volta installato, lo spazio disco di Gmail verrà visto come un disco remoto con relative cartelle su cui fare upload o download dei file e condividerli con altri utenti.
E' disponibile per Windows, Linux e Mac OSX.

download: gmail_space-0.5.3.xpi
https://addons.mozilla.org
http://www.getgspace.com

Google Search e la privacy

Ecco come proteggere i propri dati personali nel momento in cui si utilizza Google per cercare informazioni su Internet.

La nuova versione di GMail presto disponibile

Il 13 febbraio è stato annunciato il rilascio della nuova versione di Gmail in 37 lingue e compatibile sia con IE7 che con Firefox 2.
I cambiamenti apportati sono i seguenti:

1. nuova funzionalità di condivisione componenti con altre applicazioni di Google
2. etichette colorate con sistema di filtraggio che le applica in automatico
3. chat anche di gruppo oltre che one-to-one
4. nuovo editor di testo, simile a quello di Google Page Creator
5. nuova gestione contatti
6. nuove scorciatoie da tastiera
7. segnalibri per le singole mail, da integrare nel browser
8. creazione semplificata di regole per messaggi di posta

Al momento non è ancora disponibile l'annunciata versione in lingua italiana.

link: http://gmailblog.blogspot.com

Nuove funzionalità per Google Docs

Google arricchisce Google Docs, la propria suite office web, con una nuova funzionalità.

Accedendo ad un foglio elettronico creato con Google Docs e cliccando su Condividi, gli utenti possono da quest'oggi creare dei moduli da trasmettere poi, via e-mail, a clienti e collaboratori.

Grazie al comando Invita utenti a compilare il modulo, è ora possibile approntare una serie di domande personalizzandone in profondità la disposizione, i tipi di risposta, i titoli impiegati e così via. Spedendo via e-mail il modulo a chiunque si desideri, si potrà così ottenere immediatamente un feedback senza costringere ciascun utente a doversi necessariamente registrare su Google Docs.
Chi riceve il modulo può compilarlo e rispedirlo sempre via e-mail oppure collegarsi con Google Docs (non è necessario effettuare né registrazione né login).

link: http://docs.google.com